
Ruggero, padre autoritario e volgare, trascina il figlio sensibile Gianluca in un viaggio attraverso l'Italia per fargli conoscere la "vita vera". Durante il percorso, incontrano personaggi eccentrici e vivono situazioni rocambolesche che mettono alla prova il loro rapporto, offrendo una satira pungente sulla società italiana contemporanea.