Durante un trasferimento di routine di detenuti da un carcere all'altro, Paul Brandon, accusato di aver ucciso un poliziotto, viene temporaneamente incatenato a Stéphane Carella, un detenuto a cui resta solo un anno da scontare. Paul scappa trascinando con sé il riluttante Stéphane. I due fuggono in una fattoria la cui bella proprietaria Laura ha perso il marito a causa di un proiettile di un poliziotto; così accetta di assisterli. Una volta liberati dalle catene, Paul propone di svaligiare un casinò di proprietà della mafia. Stéphane e Laura accettano, ma Stéphane scopre presto che Paul è un poliziotto sotto copertura il cui piano di furto è uno stratagemma per scatenare una guerra tra bande rivali. Riusciranno a non farsi scoprire? E che ne sarà della rapina?
Les Spécialistes (pronuncia francese: [le spesjalist]) è un film d'azione francese del 1985 diretto da Patrice Leconte.
Il famigerato cracker Stéphane Carella, in carcere da tempo e desideroso di andare in pensione una volta rilasciato tra un anno, viene trasportato attraverso le Gole del Verdon verso un altro istituto di pena quando il suo mezzo di trasporto si imbatte in un altro furgone della polizia, che ha subito un incidente. L'unico detenuto di quel trasporto, il killer della polizia Paul Brandon, è ammanettato a Carella, ma non appena i due vengono lasciati incustoditi per un momento, Brandon scappa, trascinando Carella con sé. Dopo aver eluso le squadre di ricerca della polizia, i due trovano rifugio nella fattoria di Laura, una giovane donna che disprezza la polizia dopo che suo marito è stato ucciso in un raid mal riuscito.
Con il passare del tempo nella clandestinità, Carella e Brandon diventano gradualmente amici. Brandon suggerisce a Cartella di intraprendere un ultimo colpo: Rapinare un caveau di massima sicurezza del casinò Mazetti di Nizza. Come si scopre, però, Brandon è un agente di polizia sotto copertura. Il casinò, di proprietà di un mafioso di nome Mazetti, funge da struttura clandestina per il riciclaggio di denaro; Brandon è stato incaricato da Kovacs, il suo superiore, di fare irruzione nel caveau del casinò con l'aiuto di Carella, di scatenare una guerra tra bande tra Mazetti e i suoi rivali e di sfruttare il conflitto per arrestare coloro che rimangono. Con l'assistenza di Laura, i due si fingono agenti assicurativi per controllare il sistema di sicurezza del caveau (che include un pavimento a sensori di pressione) e prepararsi all'effrazione. Mentre tornano alla fattoria, Carella protesta contro la formidabilità delle misure di sicurezza e abbandona l'auto; ma prima che possa scappare, due poliziotti che li seguono di nascosto si fingono scagnozzi della mafia e inscenano un rapimento per farlo tornare in missione. Mentre Brandon lo soccorre, Carella scambia un colpo di pistola con uno dei suoi assalitori, uccidendolo apparentemente. Il mattino seguente, però, scopre che sono state usate solo pistole a salve e costringe Brandon a confessare il suo vero obiettivo. In cambio, Brandon promette che Kovacs rimetterà sei mesi di pena a Carella se parteciperà; anche per questo motivo, Carella accetta l'accordo.
Dopo un periodo di preparazione meticolosa, che comprende la sorveglianza elettronica e l'intercettazione di nastri video di sicurezza abbandonati, Brandon e Carella si infiltrano nel casinò attraverso il parcheggio sotterraneo, raggiungono il caveau e ingannano i sistemi di sicurezza. Dopo aver saccheggiato la cassaforte e messo in sicurezza la loro via di fuga, fanno scattare deliberatamente l'allarme e scappano in auto, come previsto dal piano. Attraversando un passaggio stretto, riescono a intrappolare Mazetti e i suoi scagnozzi, che li inseguono, all'interno della loro auto; i tre uomini vengono poco dopo uccisi da uno dei clienti della mafia americana di Mazetti per non aver salvaguardato il denaro. A questo punto, Brandon e Cartella si separano: Brandon vuole risparmiare al suo partner altri periodi di prigione. Tuttavia, quando tenta di consegnare il denaro rubato a Kovacs, si scopre che Carella e Laura sono fuggiti con il vero denaro perché ritengono che tutti e tre siano una squadra troppo affiatata per lasciarsi ora.
Mentre Laura parte per l'Australia per preparare un successivo appuntamento, Brandon rintraccia Carella in una miniera, ma alla fine decide di lasciarlo andare. Mentre Carella si prepara ad andarsene, viene intercettato dagli agenti della mafia e dai suoi assalitori della polizia, ma Brandon interviene in suo aiuto con un enorme camioncino e neutralizza i loro avversari. Capendo che Kovacs è coinvolto nella mafia e li ha incastrati, Corella chiede a Brandon di chiamare Kovacs tramite il telefono dell'auto, il quale conferma il sospetto ordinando a Brandon di uccidere Carella, facendo credere che gli abbiano sparato mentre cercava di scappare. Dopo averci riflettuto un po', Brandon chiama di nuovo Kovac per lasciare il suo lavoro e poi parte con Carella con i soldi per ricongiungersi a Laura in Australia.