La serie esplora la figura di Stig Engström, un grafico che, dopo aver affermato di essere stato testimone dell'omicidio del primo ministro svedese Olof Palme nel 1986, diventa il principale sospettato. Nonostante le incongruenze nel suo racconto e le prove che lo incriminano, Engström riesce a sfuggire alla giustizia grazie a una combinazione di audacia, fortuna e inefficienze investigative. La narrazione segue le indagini della polizia e le vicende personali di Engström, offrendo uno sguardo approfondito su come un uomo comune possa essere coinvolto in un crimine di tale portata.