Aditi Chaudhary si rivolse a Bose per realizzare un film basato sulla storia di sua figlia. Sebbene incuriosita dalla storia, Bose ha scelto di raccontare la storia dei genitori dal punto di vista di Aisha, incorporando una narrazione in prima persona, concentrandosi sul loro matrimonio e sull'effetto della malattia della figlia sulla loro vita e sul loro rapporto. La Bose ha scritto la sceneggiatura basandosi sui dettagli raccolti intervistando entrambi i genitori. Nilesh Maniyar ha scritto la sceneggiatura aggiuntiva mentre Juhi Chaturvedi ha scritto i dialoghi in hindi. Le riprese principali si sono svolte a Mumbai, Londra, Delhi e nelle isole Andamane. La colonna sonora del film è stata composta da Pritam mentre Gulzar ha scritto i testi delle canzoni. Il film esplora temi come la morte e la sua accettazione, la maternità, il lutto e l'effetto della perdita di un figlio sulle relazioni, in particolare sulla compagnia dei genitori.
Il film è stato presentato in anteprima al 44° Toronto International Film Festival il 13 settembre 2019 ed è stato distribuito in tutto il mondo l'11 ottobre dello stesso anno. The Sky Is Pink ha ricevuto recensioni positive, con elogi per la scrittura e la regia di Bose e per le performance del cast. Tuttavia, non ha ottenuto buoni risultati commerciali, incassando ₹34,41 crore al botteghino a fronte di un budget di ₹24 crore. Alla 65ª edizione dei Filmfare Awards, The Sky Is Pink ha ricevuto 3 nomination: Miglior Film (Critica), Miglior Attrice (Chopra Jonas) e Miglior Attrice Non Protagonista (Wasim).
Aisha Chaudhary ha raccontato la storia dei suoi genitori Moose (sua madre) e Panda (suo padre) dall'aldilà. Aditi e Niren Chaudhary sono una giovane coppia che proviene da ambienti diversi: Aditi è originaria di un sobborgo benestante di Delhi Sud, mentre Niren proviene da una famiglia della classe media con i piedi per terra. La coppia è innamorata e ha "una vita sessuale attiva", secondo la narrazione di Aisha. La coppia si sposa e Aditi rimane incinta della loro prima figlia Tanya Chaudhary, che muore a pochi mesi dalla nascita a causa di una grave forma di immunodeficienza combinata. La piccola Tanya si ammalava spesso e, mentre Aditi era convinta che si trattasse di un problema serio, Niren lo considerava banale. Niren credeva che la negligenza fosse il motivo per cui Tanya non poteva essere curata prima e si incolpava per la morte della loro bambina. Mentre Aditi piangeva la morte della sua bambina, fu consolata da una suora cattolica e decise di farsi battezzare.
Aditi e Niren hanno un secondo figlio di nome Ishaan. Qualche anno dopo, Aditi partorisce il loro terzo figlio, una bambina di nome Aisha. In seguito scoprono che Aisha ha la stessa malattia di Tanya e hanno il cuore spezzato. Dopo che i medici di Delhi rinunciano a curare Aisha, la coppia si reca a Londra dove scopre che la malattia può essere curata con un costosissimo trapianto di midollo osseo. Niren inizia a lavorare per guadagnare i soldi necessari e chiede un crowdfunding tramite una stazione radio. Dopo alcune settimane, scoprono che molte persone hanno donato denaro per il trattamento di Aisha. L'intervento ha successo, ma Aisha viene tenuta sotto controllo dai medici. Aditi decide di rimanere a Londra mentre Niren torna in India con la sua famiglia e suo figlio Ishaan. Aditi diventa iperprotettiva nei confronti di Aisha, pulendo l'appartamento e altri oggetti per tenere Aisha al riparo da qualsiasi infezione.
Ishaan inizia a sentire la mancanza di sua madre mentre Niren pensa sempre ad Aditi e Aisha. Questo inizia a influenzare anche la relazione tra Aditi e Niren, dato che Aditi è sempre occupata con Aisha e si prende cura di lei. Passano i mesi e Niren si reca a Londra e chiede ad Aditi di tornare in India per non compromettere la loro relazione. Niren chiede ad Aditi di tornare in India per non compromettere la loro relazione, sostenendo che Aisha è migliorata e che le visite mediche occasionali possono essere fatte anche in India. Aditi gli dice che devono vivere qui per molto tempo, come raccomandato dal medico, finché le condizioni di Aisha non saranno guarite. Tutta la famiglia si trasferisce qui in modo permanente finché Aisha non sarà guarita. La carriera di Niren cresce a Londra, lui diventa ricco e la loro famiglia diventa benestante.
Alcuni anni dopo, Aisha si è ripresa dalla sua malattia e Niren e Aditi decidono di tornare in India. Si trasferiscono nella periferia di Delhi e acquistano un grande e sfarzoso bungalow. Dopo un collasso a una festa, ad Aisha viene diagnosticata una fibrosi polmonare, un effetto collaterale della chemioterapia a cui si è sottoposta. Con la vita di Aisha ridotta, Aditi si impegna a realizzare tutti i sogni di Aisha, come adottare un animale domestico, vedere la vita acquatica e scrivere un libro. Con l'aggravarsi delle condizioni di Aisha, Aditi diventa sempre più iperprotettiva e stressata, fino a soffrire di un esaurimento psicotico e a essere ricoverata in ospedale. Aditi fa di tutto per assicurarsi che Aisha possa vedere la prima copia del suo libro prima di morire.
Dopo la morte di Aisha, il rapporto tra Aditi e Niren è teso. Pur vivendo insieme, i due si allontanano e litigano continuamente. Aditi non riesce ad accettare la morte di Aisha e la tira costantemente in ballo nei loro litigi. A una festa, Niren mostra ad Aisha il video privato che ha realizzato sui suoi genitori. Niren vuole che Aditi si trasferisca con lui a Londra per dimenticare Aisha; Aditi lo trova offensivo: non vuole che i ricordi di Aisha svaniscano, soprattutto la casa. Niren si arrabbia e parte per Londra mentre Aditi rimane in India. In seguito Aditi incontra Niren a Londra e i due si riconciliano mantenendo i ricordi di Aisha.