Il documentario esplora gli abusi perpetrati dal dottor Larry Nassar sulle ginnaste della squadra nazionale statunitense e l'inchiesta giornalistica che ha portato alla luce una cultura tossica all'interno della ginnastica USA. Attraverso le testimonianze di atlete come Maggie Nichols, Jamie Dantzscher e Rachael Denhollander, il film mette in evidenza le dinamiche di potere e l'omertà che hanno permesso a tali abusi di perdurare per anni, offrendo uno sguardo profondo sulle sfide affrontate dalle vittime nel cercare giustizia.