Nel maggio 1940, con l'Europa sull'orlo del collasso sotto l'avanzata nazista, Winston Churchill assume la carica di Primo Ministro britannico. Affrontando pressioni interne ed esterne, deve decidere se negoziare un trattato di pace con la Germania o continuare a combattere per la libertà e l'autonomia del Regno Unito. Con il sostegno della moglie Clementine e del re Giorgio VI, Churchill guida la nazione attraverso la sua "ora più buia", cercando di unire il popolo e cambiare il corso della storia.