Benjamin, un giovane tedesco appassionato di computer, viene invitato a far parte di un gruppo di hacker sovversivo che vuole farsi notare sulla scena mondiale.
Who Am I (tedesco: Who Am I - Kein System ist sicher; inglese: "Who Am I: No System Is Safe") è un film techno-thriller tedesco del 2014 diretto da Baran bo Odar. È incentrato su un gruppo di hacker informatici di Berlino che punta alla fama globale. È stato presentato nella sezione Contemporary World Cinema del Toronto International Film Festival 2014. Il film è stato girato a Berlino e a Rostock. Per la sua trama e per alcuni elementi, il film è spesso paragonato a Fight Club e Mr.
Benjamin Engel, un hacker di Berlino, siede in una sala interrogatori. L'ufficiale incaricato dice a Hanne Lindberg, capo della divisione Cyber dell'Europol, che Benjamin ha chiesto di condurre l'interrogatorio. Benjamin dice di avere informazioni su FR13NDS (/frɛndz/), un noto gruppo di hacker composto da quattro membri collegati alla cyber mafia russa, e su MRX, un famigerato hacker noto nella Darknet; le dice che potrebbe consegnarli entrambi ad Hanne se lei lo ascoltasse. Non avendo scelta, Hanne si siede.
Benjamin dice ad Hanne di essere come un supereroe: come molti eroi, anche lui non ha genitori; non ha mai conosciuto suo padre, che ha abbandonato la famiglia quando Benjamin è nato, e sua madre si è suicidata quando lui aveva 8 anni. Considera il suo "superpotere" come l'invisibilità, poiché durante la sua infanzia non è mai stato notato dalla maggior parte delle persone, a causa del suo imbarazzo sociale. Dice di aver imparato a programmare e di aver hackerato il suo primo sistema all'età di 14 anni. Sebbene si sentisse un perdente nella vita reale, su Internet provava un senso di appartenenza. Trascorrendo la maggior parte del suo tempo su Darknet, ha incontrato il suo eroe dell'hacking, MRX, di cui nessuno conosce l'identità e che è in grado di hackerare qualsiasi sistema. Benjamin aspira a diventare come lui.
Tuttavia, non potendo frequentare l'università, lavorava come fattorino di pizze per pagare le bollette. Racconta ad Hanne che una sera, mentre consegnava pizze a un gruppo di studenti, vide Marie, una ragazza di cui era innamorato fin dai tempi della scuola. Sentendola in difficoltà con gli esami, decise di aiutarla e di fare il "supereroe". Si è recato all'università e si è introdotto nei suoi server per scaricare le domande d'esame, ma è stato scoperto da una guardia di sicurezza e arrestato. Non avendo precedenti penali, fu costretto a svolgere i servizi sociali come punizione.
Racconta ad Hanne che, mentre lavorava alla pulizia delle strade per punizione, ha conosciuto Max, un collega hacker che Benjamin ritiene essere l'opposto di lui: un individuo carismatico, presuntuoso e sicuro di sé. In seguito, Max lo ha presentato ai suoi colleghi Stephan e Paul. Dopo che Benjamin ha dimostrato di essere un hacker, Max gli ha spiegato che il concetto di ingegneria sociale è la più grande forma di hacking. I due decidono di formare un gruppo di hacker chiamato "Clowns Laughing At You", soprannominato CLAY, e utilizzano la casa di Benjamin come base operativa, dato che Benjamin è stato costretto a mandare la nonna in una casa di cura a causa del suo morbo di Alzheimer. In una forma di scherzo, provocano il caos generale a Berlino e diventano popolari sui social media. Tuttavia, MRX, di cui Max è ossessionato, li deride apertamente. Infuriato, Max vuole compiere un'impresa di hacking ancora più oltraggiosa e Benjamin suggerisce di hackerare l'edificio principale della BND (l'intelligence centrale tedesca). Colpiti da questa idea oltraggiosa, il gruppo è d'accordo con Benjamin e decide di hackerare il BND per impressionare MRX.
Utilizzando l'immersione nei cassonetti e il phishing per accedere all'edificio della BND, riescono ad hackerare i server interni e a violare le stampanti per stampare il loro logo, intitolato "NESSUN SISTEMA È SICURO", in tutto l'edificio, impressionando MRX. Tuttavia, quando vanno a festeggiare in un locale, Benjamin nota che Max sta baciando Marie. Infuriato, Benjamin si rifiuta di farli entrare in casa, offendendo anche Marie quando lo va a trovare a causa della sua rabbia. Sentendosi inferiore, contatta segretamente MRX, offrendogli informazioni preziose: un database dei server privati della BND, che ha violato mentre si trovava nell'edificio della BND e che ha impressionato MRX. Quando il gruppo arriva il giorno dopo, Benjamin è ancora furioso e attacca Max, che risponde picchiandolo. Tuttavia, Paul, guardando la TV, sente al telegiornale che uno dei membri dell'FR13NDS, soprannominato Krypton, è stato ucciso. Benjamin ammette di aver dato le informazioni del BND a MRX e, dopo averle controllate, si rende conto che le informazioni identificavano Krypton come un agente doppiogiochista che lavorava con Hanne per smascherare MRX e FR13NDS e CLAY è ora etichettato come gruppo terroristico per aver violato le informazioni.
Nel tentativo di scagionarsi dall'omicidio, Benjamin contatta MRX, che gli ordina di hackerare il database dell'Europol in cambio dell'identità di MRX, che gli fornisce uno strumento di hacking per aiutarlo. Dopo aver sciolto i loro hard disk nell'acido per cancellare i dati, si recano alla sede centrale dell'Europol a L'Aia per cercare di entrare, ma è impossibile trovare una via d'accesso. La sede scarica i rifiuti in un edificio protetto, le fogne sono chiuse e i tentativi di phishing sono falliti. Tuttavia, mentre controlla l'edificio, Benjamin nota un gruppo di studiosi in visita all'edificio e uno di loro lascia cadere il suo biglietto da visita. Utilizzando i consigli di Max sull'ingegneria sociale, Benjamin riesce ad accedere all'edificio ingannando una guardia e a piazzare un dispositivo di hacking all'interno. In seguito si introduce nei server interni dell'Europol e fornisce a MRX un'entrata, segretamente codificata all'interno di un doppio cavallo di Troia, in modo che MRX venga smascherato quando tenta di accedere. Tuttavia, MRX, anticipando questo, scatta un'istantanea di Benjamin tramite la sua webcam, smascherandolo. Benjamin è costretto a fuggire quando un gruppo di mafiosi russi lo trova; li elude nella metropolitana.
Benjamin torna all'hotel dove alloggiava con il trio, solo per trovarli assassinati. Non avendo altra scelta e sapendo che FRI3NDS lo avrebbe ucciso, decide di consegnarsi ad Hanne, dimostrando di essere serio dopo aver dichiarato di aver violato il suo profilo e di aver appreso informazioni personali su di lei. Hanne, che è stata sospesa per non essere riuscita a catturarli ed è disperata all'idea di arrestare FRI3NDS e MRX, accetta di inserire Benjamin in un programma di protezione testimoni in cambio della loro cattura. Benjamin si collega come MRX e diffonde bugie sul fatto che MRX sia un informatore, costringendo il vero MRX a entrare nei server della Darknet con metodi poco sicuri e permettendo a Benjamin di smascherarlo. MRX viene smascherato come un ragazzo americano di 19 anni di New York, che l'FBI arresta in una caffetteria.
Tuttavia, dopo aver accettato di far partecipare Benjamin al programma di scambio di testimoni, Hanne nota una ferita che attraversa il palmo della mano (la stessa che Max si è procurato dopo essersi infilato un chiodo nella mano) e si rende conto che Max, Stephan e Paul sono tutti personaggi inventati. Sconvolta, si reca dal medico di Benjamin, il quale afferma che sua madre soffriva di un disturbo di personalità multipla e che si è suicidata per questo motivo, scoprendo che può essere ereditato geneticamente. Hanne collega vari buchi nella storia di Benjamin e si rende conto che solo "lui" era CLAY; ha commesso tutte le atrocità, è entrato da solo nel BND e ha piazzato i proiettili della seconda guerra mondiale di sua nonna nell'hotel per far credere che fossero stati uccisi, immaginando il trio a causa della sua malattia. Hanne affronta Benjamin, che ha un crollo emotivo, poiché le persone con disturbi mentali non possono ottenere la protezione dei testimoni. Tuttavia, Hanne cambia idea e gli permette di accedere al programma di protezione dei testimoni, che si rivela essere un programma "reale" contenente informazioni su tutti i cittadini tedeschi; Benjamin cambia così identità. Hanne, accompagnando Benjamin, dichiara di averlo lasciato andare perché vuole davvero rimanere invisibile e lo lascia andare a condizione che non hackeri mai più.
Benjamin, ora con i capelli biondi, si trova da solo su un traghetto Scandlines diretto a nord. All'improvviso, però, viene raggiunto da Marie, Max, Stephan e Paul. Durante la narrazione, Benjamin afferma di aver compiuto "il più grande hack di ingegneria sociale" di tutti i tempi; la scena torna a Benjamin che torna all'hotel e trova i ragazzi vivi e vegeti; gli ordina di fuggire poiché MRX conosce la sua identità, ma loro si rifiutano di lasciarlo indietro. Dopo la visita di Marie, che conferma che i soggetti malati di mente non possono ottenere la protezione dei testimoni, i due escogitano un piano per far sì che Benjamin vada da Hanne e le detti la storia, dando deliberatamente dei buchi nella trama che lei probabilmente decifrerà, per poi sfruttare il suo dolore per lui e fargli ottenere l'accesso al programma di protezione dei testimoni, infilzandogli anche la mano con un chiodo per far sembrare la storia veritiera. Nella sala server è stato rivelato che Benjamin non ha cambiato la sua identità, ma l'ha "cancellata" completamente. Benjamin afferma che Hanne si renderà conto del suo inganno, ma non gli darà la caccia perché ha ottenuto ciò che voleva. Infatti, durante la conferenza stampa che annuncia la sconfitta di FR13NDS e MRX, Hanne, in preda a un'epifania, sorride quando si rende conto della verità.