Antón, un veterinario rurale galiziano, si trova in difficoltà economiche a causa della crisi agricola. Accetta quindi di lavorare nella boutique per animali della nipote Uxía, situata in città. Qui, Antón deve adattarsi a un ambiente completamente diverso, affrontando clienti esigenti e animali domestici viziati, mentre cerca di conciliare le sue radici rurali con le sfide del mondo urbano.
Ángela sembra avere una vita perfetta con un marito affettuoso e due figlie adorabili. Tuttavia, dietro questa facciata idilliaca, nasconde una realtà di abusi e maltrattamenti. L'incontro con Edu, un vecchio amico del liceo, riaccende in lei la passione e le offre una via di fuga da questa situazione opprimente. Ma mentre Ángela cerca di liberarsi, scopre che Edu potrebbe non essere chi dice di essere, portandola a mettere in discussione tutto ciò che credeva di sapere sulla sua vita e sulle persone che la circondano.
In un lussuoso bunker sotterraneo progettato per resistere a qualsiasi catastrofe, un gruppo di miliardari si rifugia per sfuggire a un imminente conflitto globale. Isolati nel Kimera Underground Park, due famiglie con un passato conflittuale si trovano costrette a convivere, rivelando segreti inconfessabili e formando alleanze inaspettate. La convivenza forzata in questo ambiente claustrofobico mette a nudo le vere personalità dei protagonisti, offrendo uno sguardo intenso sulle dinamiche umane sotto pressione.
Due anni dopo la misteriosa scomparsa di Verónica e Marta, due amiche sedicenni, il caso viene archiviato per mancanza di prove. Isabel, la nonna di Verónica, decide di condurre un'indagine personale, determinata a scoprire la verità su quanto accaduto. La sua ricerca si trasforma presto in una pericolosa missione di vendetta, mettendo a rischio la sua vita e quella dei suoi cari.
Nel 2008, a Barcellona, viene ritrovato il corpo senza vita della stilista Ana Páez, 35 anni, in circostanze misteriose. Le indagini iniziali suggeriscono un crimine a sfondo sessuale, ma presto emergono collegamenti con María Ángeles Molina, detta Angi, una donna dal passato oscuro, il cui marito era morto in circostanze sospette nel 1996. La docuserie esplora i dettagli di questo caso complesso, noto come "Il crimine quasi perfetto", analizzando le indagini e le implicazioni giudiziarie che ne sono scaturite.
Ambientata nei primi anni 2000, la serie esplora l'ascesa di Tamara, una giovane cantante che, con il successo del brano "No cambié", diventa un'icona pop. Attraverso un mix di realtà e finzione, la narrazione offre uno sguardo intimo sulla sua trasformazione in Yurena e sulle dinamiche del mondo dello spettacolo dell'epoca. Con un approccio surreale e toccante, la serie riflette sulla cultura della fama e sul desiderio di riconoscimento.
Questo documentario ripercorre l'ascesa fulminea di Tamara, poi conosciuta come Yurena, nel panorama musicale spagnolo dei primi anni 2000. Attraverso interviste e immagini d'archivio, si esplora il clamore mediatico che l'ha travolta e l'impatto che ha avuto sulla sua vita personale e professionale. Il film offre anche uno sguardo sulla vita attuale dei suoi rivali televisivi, evidenziando come la fama abbia influenzato le loro esistenze.
Dani Rovira affronta con umorismo temi profondi come la tristezza, il lutto e la salute mentale, condividendo esperienze personali per riflettere sull'importanza di accettare tutte le emozioni umane.
Nella Spagna degli anni '60, Maria, una giovane donna andalusa, accetta un matrimonio combinato con un ricco terratenente per salvare la sua famiglia dalla rovina. Trasferitasi in una nuova terra, si trova a fronteggiare il rifiuto iniziale della comunità locale e a scoprire i segreti oscuri del marito, mentre il suo primo amore ritorna inaspettatamente, complicando ulteriormente la sua vita.
Nel prestigioso centro di alto rendimento CAR Pirineos, Amaia, capitana della nazionale di nuoto sincronizzato, si dedica con disciplina e perfezionismo al suo sport. Quando la sua migliore amica e compagna di squadra, Núria, inizia a superarla in modo sorprendente, Amaia sospetta che alcuni atleti stiano migliorando le loro prestazioni in modo inspiegabile. Questo la porta a indagare sui metodi utilizzati, mettendo in discussione i limiti che gli atleti sono disposti a superare per raggiungere il successo.